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Pointer Club d'Italia News

Trofeo Lombardia 2022

Tutti i Risultati e il vincitore del Trofeo Lombardia

  • 5 dicembre 2022
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Terza prova del Trofeo Lombardia, Gambolò (Pv)

Terza e ultima prova del Trofeo fà tappa a Gambolò. Presenti alla prova una batteria composta da 17 soggetti giudicati dal Sign. Angelo Bonacina. Buonissima la presenza di animali sui terreni, in ogni turno i nostri ausiliari hanno avuto possibilità di incontro purtroppo non tutti hanno saputo sfruttarla.
Le condizioni meteo avverse hanno condizionato la prova, ma complessivamente ci possiamo ritenere soddisfatti dato il numero di cani in classifica.
Questa prova prevedeva l'assegnazione del trofeo Lombardia vinto da Folco del Nocino di Casazza Mauro in virtù del punteggio conseguito durante la precedente prova di Arluno e dalla partecipazione alle prove. 

Grazie a conduttori e giudici per la presenza e l'impegno mostrato, arrivederci a Gennaio per la prima prova del trofeo Lombardia 2023

La classifica:

1 Ecc Cac Ligusticus Onda cond. Bergaglio 
2 Ecc Narcos cond. Brozzi
3 Ecc Buio del nocino cond. Zanoni
Mb Tecla del nocino cond. Casazza



I cani classificati alla prova di Gambalò



Folco del Nocino proprietario e conduttore Casazza Mauro, vincitore del Trofeo Lombardia 2022


Seconda prova del Trofeo Lombardia, Arluno (Mi)

 

Come di consuete questa prova é valida per il trofeo Lombardia, a catalogo 29 cani iscritti e 23 presenti a causa di qualche defezione dell’ultimo minuto.

Due le batterie al via la prima batteria giudicata da Mario Agosteo si è cimentata sui terreni di Arluno e la seconda batteria giudicata da Artemio Spezia si è spostata nella zona di Buccinasco.

Piccolo neo della giornata le condizioni meteo avverse, a tratti forte pioggia si è abbattuta su terreni ausiliari e concorrenti mettendoli nelle condizioni non proprio facili.

Il risultato finale vede solo 2 cani in classifica entrambi nella batteria 1, diversi cani hanno avuto la possibilità di incontro ma non sfruttata a dovere.


Si aggiudica il 1 Ecc Cac Folco del Nocino condottò da Mauro Casazza, e il secondo eccellente Tecla del Nocino condotta da Mario Lavatelli.

Folco con il miglior risultato della giornata si aggiudica anche il trofeo Angelo Mocchi giunto alla sua quinta edizione, ricordato 

 come Pointerman, Gentleman, e uomo di altri tempi da Artemio Spezia.


Il trofeo Lombardia prosegue e verrà assegnato nella prossima e ultima prova di Gambolo’ (Pv) che si terrà il giorno 3 Dicembre.

I giochi sono ancora aperti, vincerà chi se lo merita e chi avrà partecipato ad almeno due delle tre prove che si sono svolte in questo anno in cui per l’ennesima volta mi sono trovato a rimaneggiare il calendario.

Grazie a tutti i partecipanti, grazie al gruppo Sedrianense per l’organizzazione, un particolare ringraziamento a chi è venuto da lontano “Emilia Romagna, Veneto” e ci ha permesso di avere un numero consistente di cani iscritti.


Buona vita cinofila a tutti.


Il Coordinatore Area Lombardia

Alessandro Bertaggia

 

I cani classificati alla prova di Arluno


 


Prima prova a Lonato (Bs)

Presenti 16 Pointer 1 batteria giudici Mantegari e Braga 
Vince la prova 1 ecc ligusticus ninfa di Bergaglio
2 Mb Fuego di Livio Longo 
Una prova complicata per diversi fattori, i cani si sono trovati in condizioni difficili a causa della siccità, la vegetazione pressoché desertica ha messo a dura prova i nostri Pointer costretti a reperire qualche selvatico sulle bordure o su cigli di qualche Riva.
Un buon lotto di cani ma in difficoltà nell'interpretazione dei terreni e nel metodo di cerca.
Si aggiudica la prova Ligusticus Ninfa di Bergaglio con il primo eccellente e al secondo molto buono il giovane Fuego di Livio Longo al suo esordio in prova di caccia pratica.
Nessun cane al richiamo.

Il Coordinatore Area Lombardia

Alessandro Bertaggia


Il Punto di vista del giudice Vanni Mantegari


Sabato 12 febbraio 2022 Speciale Pointer Caccia a Starne, in una giornata serena e particolarmente limpida, vivere le colline di Lonato per una prova, regala l’emozionante visione delle Prealpi che circondano il lago di Garda.

Terreni aperti, delicatamente ondulati, seminati per la maggiore parte a grano, risultano essere ideali per la nota di concorso di caccia a starne, anche se vegetazione in questo anno è bassa.

Purtroppo la prova è stata influenzata dal lavoro dei contadini, che nella mattina hanno gremito i terreni di liquido organico rendendo poco agevole il lavoro dei cani. Prova valida per il “Trofeo Lombardia” con una batteria di 8 coppie di soggetti giudicata assieme al collega Alessandro Braga.

Starne “Agevoli” trovate in moderata quantità, anche per le condizioni di poca vegetazione e l’intervento dei contadini che le ubicavano ai margini dei terreni in luoghi poco idonei, speciale di razza nella nota di Caccia a starne , dove la valutazione dei Pointer viene fatta sul lavoro venatorio espresso, tenendo in buona considerazione le qualità di razza nella traslazione, negli atteggiamenti, nella presa di punto, espressione di ferma , nella guidata, perché questa prova Speciale di Razza lo pretende .

Nella analisi dei soggetti valutati sui terreni, è emerso in generale molto impegno sorretto da galoppi energici e alcuni già di buona tipicità, mentre la nota dolente è stata la carenza di metodo adottato nel lavoro dei cani, con cerca predisposta molto in profondità e non sempre il vento è stato affrontato correttamente per intercettare l’emanazione delle starne.

Due incontri fatti e due pointer che entrano in classifica:  Fuego di Longo, giovane soggetto alle prime prove trova facile occasione  nel minuto che risolve, il suo lavoro venatorio non sempre idoneo lo portano alla qualifica di Molto Buono,  Ligusticus Ninfa, femmina di Pietro Bergaglio, svolge con buon impegno lavoro di reperire le starne, aggiudicandosi ottimo punto per presa, postura e conclusione e si aggiudica la prova con la qualifica di Eccellente per il lavoro e qualità di razza espresse.

La decadenza della selvaggina e ambienti idonei per la selezione del cane da ferma ci porta a vivere sempre di più delle prove facili con selvatici non all’altezza di controllare pienamente le qualità di un cane da caccia, non ne possiamo fare meno, ma usiamole con oculatezza per il bene del nostro Pointer!!!        

Vanni Mantegari       


 

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